Care for Digital – Due formazioni condotte dalla dott.ssa Lazzaroni

Nelle scorse settimane la dott.ssa Elisa Lazzaroni, psicologa psicoterapeuta e coordinatrice di ITACA, ha tenuto due formazioni sul tema del digitale e della salute mentale, proseguendo un percorso di sensibilizzazione già avviato anche attraverso la pubblicazione di un articolo sulla rivista La Psicomotricità (Erikson Editore), di cui abbiamo parlato in questo approfondimento.

In entrambi gli incontri formativi, l’obiettivo è stato duplice: divulgare i risultati più recenti della ricerca e promuovere una riflessione condivisa sui possibili rischi legati all’esposizione precoce ai dispositivi digitali.

Il primo incontro, che si è tenuto mercoledì 2 aprile presso il Consultorio familiare di Lecco, si è focalizzato su “Benessere ed Educazione Digitale nella fascia 0-3 anni“, e rivolto ad un gruppo di infermiere, assistenti sanitarie, ostetriche e assistenti sociali.
Gli operatori sanitari che affiancano i neogenitori fin dai primi giorni di vita del bambino possono giocare un ruolo cruciale nel diffondere una cultura della prevenzione. Oggi, sempre più spesso, i dispositivi vengono utilizzati come strumento per calmare, distrarre o intrattenere i più piccoli, fin dalla primissima età: durante i pasti, prima della nanna, nel passeggino, persino durante l’allattamento. Eppure, le ricerche stanno evidenziando in modo sempre più chiaro quanto queste esposizioni precoci possano interferire con lo sviluppo cognitivo e socio-relazionale del bambino.

Il secondo incontro, nell’ambito di una formazione organizzata dalla S.C. di Neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza di Lecco, si è rivolto invece ai docenti delle scuole lecchesi.
Insieme al dott. Enrico Capuzzi, medico psichiatra, la dott.ssa Lazzaroni ha parlato dell’Impatto delle nuove tecnologie sulla salute mentale del bambino/adolescente, portando l’attenzione sugli effetti che l’uso precoce e non regolato del digitale può avere in età evolutiva: calo del rendimento scolastico, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno, fragilità relazionali ed emotive.
In un secondo intervento la dott.ssa ha proposto alcune Strategie di regolazione dell’utilizzo, portando l’esempio virtuoso dei Patti digitali che già si stanno costituendo in diverse comunità italiane.

In un’epoca in cui il digitale è parte integrante della quotidianità, è fondamentale che scuola e famiglia collaborino nell’educazione delle nuove generazioni, seguendo linee guida ed indicazioni chiare e basate sulle evidenze della ricerca, anche con il supporto dei professionisti che si occupano di salute mentale.

Per questo ci occupiamo di prevenzione, sensibilizzazione e cura in questo ambito, a partire dai risultati della ricerca scientifica e dalla nostra competenza, portando proposte concrete per accompagnare persone, famiglie e comunità verso un maggiore benessere digitale.